lunedì 17 marzo 2014

Il calendario cosmico, ovvero la storia dell'universo in un anno


Qui di seguito riporterò una "copia liberamente ispirata" a questa pagina di Wikipedia, con qualche eventuale considerazione personale.

Il calendario cosmico nasce da un'idea di Carl Sagan: astronomo, astrofisico e astrochimico, nonché uno dei più celebri divulgatori scientifici del XX secolo.

L'idea di fondo è semplice. Si tratta di rapportare l'intera durata della storia dell'universo ad un anno solare terrestre, utilizzando quindi il calendario gregoriano per collocare cronologicamente gli avvenimenti. Si parte quindi dalla mezzanotte del primo gennaio, che coincide con il Big Bang, per arrivare alla mezzanotte del 31 dicembre, che rappresenta il nostro tempo (che sia il 1980 o il 2014 ha veramente poca importanza). In pratica il rapporto è 13,8 miliardi di anni a uno (e qui colgo l'occasione per linkarvi un'altra pagina).



Una volta capito il meccanismo vediamo un po' quali sono gli avvenimenti degni di nota nei vari mesi e giorni di questo fantomatico anno.
  • 1 gennaio: Big Bang (e questo si era capito);
  • 1 maggio: formazione della nostra galassia: la Via Lattea;
  • 9 settembre: formazione del Sistema Solare;
  • 14 settembre: formazione della Terra.
Fermiamoci un attimo. Nove mesi su dodici e la Terra è appena nata? Ok, niente di particolarmente nuovo, è risaputo che la Terra è molto più giovane dell'Universo ma qua le teorie creazioniste cominciano a vacillare seriamente! Andiamo avanti...
  • 2 ottobre: nascita della vita sulla Terra;
  • 1 novembre: sviluppo del sesso;
  • 15 novembre: diffusione degli eucarioti;
  • 1 dicembre: inizio dell sviluppo di un'atmosfera ricca di ossigeno.
Fermiamoci di nuovo. Siamo a dicembre e si cominciano i preparativi per i regali di Natale e per i festeggiamenti di capodanno. Si inizia a respirare l'aria del nuovo anno e si preparano i buoni propositi. Intanto la Terra ha appena iniziato a sviluppare un ambiente che possa essere anche solo minimamente affine alla nostra esistenza. Mi sembra significativo, ma il bello deve ancora arrivare.
  • 17 dicembre: diffusione degli invertebrati;
  • 18 dicembre: primo plancton di mare;
  • 19 dicembre: apparizione di pesci e vertebrati;
  • 20 dicembre: le piante iniziano la colonizzazione dei continenti;
  • 21 dicembre: gli animali iniziano la colonizzazione dei continenti, compaiono gli insetti.
Ci siamo quasi vero? Adesso arriviamo noi, pronti con la nostra civiltà perfetta a colonizzare la Terra, che ovviamente è stata creata per noi da un essere che assomiglia in tutto e per tutto a noi! Non ancora..
  • 22 dicembre: compaiono gli anfibi e i primi insetti volanti;
  • 23 dicembre: compaiono gli alberi e i rettili;
  • 24 dicembre: compaiono i dinosauri;
  • 26 dicembre: compaiono i primi mammiferi;
  • 27 dicembre: compaiono i primi uccelli e i primi fiori.
  • 28 dicembre: estinzione di massa del Cretaceo, muoiono molte forme di vita, compresi i dinosauri.
Fermiamoci ancora una volta. Siamo al 28 dicembre e di noi non si vede neanche l'ombra. Sono convinto che in molti si aspettavano di avere avuto un ruolo leggermente più importante nella storia dell'Universo (sul serio si parla ancora di creazionismo?).
  • 29 dicembre: il primo primate;
  • 30 dicembre: evoluzione del cervello dei primati, compaiono i primi ominidi;
  • 31 dicembre Ore 13:30:00: antenati delle scimmie e degli uomini;
  • 31 dicembre Ore 22:30:00: i primi umani (finalmente!!).
Proprio così, come vedete siamo arrivati proprio verso la fine, ma di strada da fare ne rimane molta.
  • 31 dicembre Ore 23:00:00: uso di armi di pietra;
  • 31 dicembre Ore 22:46:00: uso del fuoco;
  • 31 dicembre Ore 23:50:00: ultima era glaciale;
  • 31 dicembre Ore 23:59:00: prime pitture su pietra in Europa;
  • 31 dicembre Ore 23:59:20: nascita dell'agricoltura;
  • 31 dicembre Ore 23:59:35: civiltà neolitica.
Siamo agli sgoccioli, è quasi mezzanotte. Tutta la storia, quella che viene dopo la preistoria, deve ancora iniziare. E' successo tutto negli ultimi secondi. Non è incredibile?
  • 31 dicembre Ore 23:59:50: fine della preistoria e inizio della storia;
  • 31 dicembre Ore 23:59:51: invenzione dell'alfabeto e della ruota, impero accadico;
  • 31 dicembre Ore 23:59:52: codice di Hammurabi in Babilonia;
  • 31 dicembre Ore 23:59:53: scoperta del bronzo, guerra di Troia;
  • 31 dicembre Ore 23:59:54: scoperta del ferro, fondazione di Cartagine;
  • 31 dicembre Ore 23:59:55: nascita di Buddha e Confucio;
  • 31 dicembre Ore 23:59:56: geometria euclidea, fisica di Archimede, astronomia di Tolomeo, giochi olimpici greci, impero romano, nascita di Cristo;
  • 31 dicembre Ore 23:59:57: invenzione dello zero e del sistema numerico decimale, caduta dell'impero romano;
  • 31 dicembre Ore 23:59:58: nascita della civiltà Maya e dell'impero bizantino;
  • 31 dicembre Ore 23:59:59: Cristoforo Colombo scopre l'America, Rinascimento in Europa;
  • 31 dicembre Ore 24:00:00: inizio della cultura moderna, sviluppo di scienze e tecnologia, rivoluzione francese, prima guerra mondiale, seconda guerra mondiale, primo uomo sulla Luna, esplorazione spaziale, ricerca di intelligenza extraterrestre.
E siamo così arrivati alla fine, cioè a noi. E' stato sicuramente un bel viaggio. Trovo incredibile come, rispetto all'età dell'Universo, l'impero romano sia nato e caduto in un secondo. 

Questo calendario potrebbe sembrare, ad alcuni, "solo" una bella trovata. Secondo me invece aiuta tantissimo a farsi un'idea dei tempi che governano la nostra storia, a capire quanto insignificante sia l'uomo rispetto all'Universo in termini cronologici e non solo spaziali, come è forse più facile immaginare pensando alle distanze tra le galassie e i megaparsec vari.
Ammetto che questo articolo mi è un po' sfuggito di mano, l'idea era di farlo più corto. Come premio per i pochi che sono riusciti ad arrivare fino in fondo, una citazione dell'ideatore di questo calendario, Carl Sagan [tradotta al volo (e non alla lettera) da me]: 
"Prova ad immaginare un extraterrestre che osservi la nostra specie, sentendoci dire, tutti eccitati: 'L'Universo è stato creato per noi! Siamo al centro! Ogni cosa ci rende omaggio!'. Penserebbe che le nostre presunzione siano spassose, le nostre aspirazioni patetiche, che questo debba essere il pianeta degli idioti."

 




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